LA SINERGIA TRA OTTICA E OCULISTICA PER LA GESTIONE DELLA MIOPIA, ANCHE NEI BAMBINI

Le statistiche

La tematica oggetto della serata-evento è infatti di grande attualità: la miopia in Europa è aumentata del 40%, passando dal 22% al 37% negli ultimi due decenni. Le tecnologie, sia in ambito oftalmico che contattologico, hanno fatto progressi importanti, il ruolo dei Centri Ottici qualificati come Forlini Optical è proprio quello di promuovere l’innovazione attraverso il dialogo tra tutti gli attori della filiera.

Prevenzione come gesto congiunto

“Il controllo della progressione del vizio di rifrazione è fondamentale per ridurre l’incidenza della miopia patologica”, ha aggiunto Fabio Mazzolani, Direttore sanitario del Centro Oculistico Bergamasco e Direttore clinico del Centro Medico Santa Lucia di Crema. “In questo senso – continua – l’implementazione delle soluzioni a disposizione all’interno di un sistema di controllo, vissuto come gesto congiunto, fa la differenza. Del resto, come in molti casi, vale il principio che prima si diagnostica meglio è. Per questo la collaborazione di tutti i professionisti del settore risulta essenziale”.

Il messaggio lanciato da Forlini Optical è chiaro: “La collaborazione tra le differenti figure professionali come gli oculisti, gli ottici-optometristi, gli ortottisti e anche i medici di base e pediatri è imprescindibile per la salute degli occhi. Informare e formare tutte le figure professionali che si occupano del benessere visivo di tutti noi, dei più piccoli in primis, è ad oggi un passaggio obbligato. Crediamo più che mai nell’importanza del lavoro sinergico della filiera per la gestione efficace della miopia”, ha commentato Gianni Forlini, patron della serata.

Le soluzioni MiSight di Coopervision

Per chi preferisce usare lenti a contatto, una valida alternativa è rappresentata da MiSight di Coopervision, realtà leader a livello globale nelle lenti a contatto.
“La lente a contatto MiSight si conferma come l’unica a ricambio giornaliero per la gestione della miopia capace di rispondere alle nuove e frequenti esigenze dei giovanissimi e dei loro genitori”, ha spiegato Martina Issori, responsabile progetto per l’Italia di Coopervision. “Da un lato la tecnologia della lente agisce per correggere il defocus periferico, uno dei fattori che sembra essere correlato alla progressione della miopia giovanile, dall’altro, il ricambio giornaliero permette grandi vantaggi visivi e di sicurezza”.